mercoledì, Settembre 11, 2024
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Giornate FAI di Primavera 2023: sabato 25 e domenica 26 marzo

Quest’anno si svolge la XXXI edizione della manifestazione “Giornate FAI di Primavera” dedicate alla scoperta di luoghi che non sono accessibili al pubblico durante l’anno. Nelle giornate di sabato 25 marzo e domenica 26 marzo si potranno visitare dimore storiche e castelli, giardini e parchi urbani del Piemonte. E molto altro.

Giornate FAI a Torino

I luoghi visitabili a Torino saranno:

  • Arsenale della Pace – Sermig: sabato apertura dalle 10 alle 18; domenica apertura dalle 14 alle 18
  • Caserma Chiaffredo Bergia: sabato e domenica apertura dalle 10 alle 18
  • Distretto Sociale Barolo: sabato e domenica apertura dalle 10 alle 18
  • Palazzo Ferrero D’Ormea – Sede della Banca d’Italia: sabato e domenica apertura dalle 10 alle 18
  • Palazzo Perrone Di S. Martino – Sede Della Fondazione Crt: sabato e domenica apertura dalle 10 alle 18
  • Paliotto Di Piffetti – Chiesa S. Filippo Neri: sabato apertura dalle 10 alle 18; domenica apertura dalle 13 alle 17.

Contributi per il FAI

Ricordiamo che alcuni luoghi necessitano della prenotazione, altri no. Queste giornate dedicate al patrimonio paesaggistico rappresentano anche un’opportunità per raccogliere fondi a sostegno delle attività del FAI (Fondo Ambiente Italiano) per cui si potrà donare un contributo libero a partire da 3 euro.

La missione del FAI

Il Presidente del FAI, Marco Magnifico, ha dichiarato: “In questi 31 anni di esistenza le Giornate FAI hanno scritto una sorta di Enciclopedia spontanea che a tutti gli effetti si è aggiunta a quella ufficiale per narrare lo smisurato patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano».

“Si tratta di un appuntamento importante dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico della nostra Nazione. Le Giornate FAI sono un’iniziativa che unisce l’Italia, un percorso di conoscenza e presa di coscienza indispensabile. Per salvare il nostro patrimonio bisogna amarlo e, prima ancora, conoscerlo. Grazie all’opera di migliaia di volontari, luoghi spesso inaccessibili saranno aperti e visitabili. È un’opportunità preziosa per ritrovare il carattere originale della nostra identità nazionale e per dare modo di sprigionare un’incontenibile voglia d’Italia che viene dall’estero. Stiamo lavorando a decine di interventi di valorizzazione con il PNRR e altri stanziamenti sbloccando risorse ferme e inutilizzate”, ha affermato il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.

Giorgia La Greca
Giorgia La Greca
Laureata in Comunicazione interculturale e studentessa di Scienze internazionali. Porto ovunque con me la mia macchina fotografica per catturare istanti, paesaggi e creare storie con le immagini. Scrivo di cultura, eventi e società.
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