Salone OFF Food Topic 2025: il programma degli eventi a Torino
Da Gianluca Rini
Maggio 29, 2025

Torino si appresta a vivere otto giorni di contaminazioni gastronomiche e suggestioni architettoniche: dall’1 all’8 giugno 2025, il Salone OFF Food Topic apre porte private, terrazze panoramiche e laboratori d’autore per mettere in scena una ristorazione di alto livello. Chef affermati e locali di riferimento propongono piatti in edizione limitata, ispirati alle geometrie urbane, accogliendo i visitatori in ambienti insoliti.
Una settimana dedicata al casual dining
Il circuito, distribuito lungo tutta la città, invita gourmet e curiosi a esplorare una nuova idea di tavola. L’atmosfera rilassata dei locali partecipanti convive con preparazioni ricercate: menu pensati per una decina di ospiti, prezzo accessibile di 42 euro e un servizio attento ma privo di formalismi.
Loft, atelier e open space, fra cui Ottofinestre, Edit Loft 12, PoVenti5 e la Falegnameria, diventano palcoscenici temporanei dove ogni dettaglio, dalla mise en place alla luce, concorre a creare un’esperienza condivisa e mai ripetitiva.
Quando l’architettura diventa ingrediente
Nel format 2025 il piatto dialoga con l’ambiente circostante: linee, materiali e volumi cittadini si riflettono in consistenze, cromie e impiattamenti.
La ristorazione esce dal suo perimetro abituale e sperimenta anche in contesti domestici; home restaurant e chef a domicilio trasformano salotti e cucine private in set gastronomici, offrendo un percorso che racconta il territorio attraverso forme e sapori.
Ogni creazione evoca icone locali, dai boschi verticali alle vetture d’epoca, traducendole in racconti sensoriali che uniscono piacere estetico e gusto.
Dalle cene riservate alle collaborazioni d’eccellenza
La formula più attesa è la cena “a più mani”: dieci-dodici ospiti si siedono alla stessa tavola per assistere a giochi di squadra fra cuochi e panificatori. Bread Bro con D’Amblè, Spunzillo & Lucariello insieme a Tuttofabrodo, oltre ai cocktail studiati da Affini, Edit e Sciarada, offrono combinazioni irripetibili.
Il finale dolce porta la firma di Papalele, abbinato ai vini di I Dof Mati. Ciascuno interpreta a modo proprio il legame fra progetto e convivialità, contribuendo a ridisegnare la mappa gastronomica torinese.
Con il Salone OFF Food Topic, la città mostra il suo volto più saporito: architettura e cucina si fondono in un racconto corale che, pur mantenendo un tono informale, offre un livello di qualità sorprendente e invita a riscoprire Torino attraverso un percorso di gusto e design.
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Gianluca Rini
Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.