Omogenitorialità: a Torino lo stop delle registrazioni in Comune
Da Federica Felice
Marzo 23, 2022

Secondo l’ultimo censimento ISTAT del 2011, in Italia sono state contate poco meno di 17 milioni di famiglie e, di queste, le coppie arcobaleno registrate rappresentavano un totale di 7.591. Oggi, nel 2022, dopo aver aperto dialoghi e cercato punti d’incontro, Torino fa un passo indietro: le registrazioni in Comune di una coppia omogenitoriale hanno subito uno stop in quanto violanti le norme di Legge.
Lo Russo contrario allo stop sulle firme per le famiglie arcobaleno
La notizia di questa marcia indietro al Primo Cittadino della Città di Torino, Stefano Lo Russo, lo ha deluso e costretto a comunicare lo stop forzato delle registrazioni dei figli delle coppie arcobaleno. Questo perché, attualmente, costituisce reato violando la Legge.
Eppure, questa operazione era nata nel 2018, sotto l’amministrazione Appendino e, dopo 4 anni, arriva lo stop.
Quanto durerà? Lo Russo afferma che la suddetta sospensione resterà vigente finché non sarà la stessa Cassazione a pronunciarsi in merito.
Solo alcune settimane fa, il ricorso presentato dal Comune in merito alla validità del riconoscimento e registrazione dei figli di una coppia omogenitoriale, veniva respinta e rigettata dalla stessa Corte d’appello di Torino.
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Federica Felice
Formata come Interior&Garden Designer, ho frequentato un corso di giornalismo che mi ha permesso di prestare servizi come copywriter e ghostwriter. Sono curiosa di natura e, tra i diversi interessi, ho la passione per la fotografia e i libri/film gialli.