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Meteo estate 2025 in Piemonte: stagione calda o piovosa? Le previsioni

Da Gianluca Rini

Giugno 09, 2025

Meteo estate 2025 in Piemonte: stagione calda o piovosa? Le previsioni

Che tipo di estate è dietro l’angolo? Dopo stagioni recenti di temperature da record e annate segnate da piogge insperate fin quasi a luglio, l’interrogativo torna puntuale. Le proiezioni a lungo termine restano, per loro natura, soggette a margini d’errore; nonostante questo, l’équipe meteorologica di Arpa Piemonte, sulla base dei modelli numerici aggiornati, ha delineato alcune tendenze utili per orientarsi.

Alta pressione e caldo diffuso sul cuore del continente

I calcoli indicano l’insediamento di un robusto anticiclone su Europa centro-settentrionale. Un simile assetto favorirebbe atmosfere stabili, cieli prevalentemente sereni e termometri costantemente oltre la media pluriennale.

In queste condizioni, il flusso perturbato viene deviato alle latitudini più elevate e le precipitazioni risultano sporadiche. Il bacino mediterraneo e la Penisola, invece, potrebbero assistere a una prima fase stagionale meno lineare: piccoli disturbi in quota, nonostante l’alta pressione dominante, sarebbero in grado di disturbare il tempo con passaggi nuvolosi e qualche rovescio.

Giugno: correnti atlantiche e rovesci pomeridiani

All’avvio dell’estate, il Piemonte potrebbe ancora risentire di infiltrazioni umide provenienti dal settore atlantico. L’ingresso di aria più fresca in quota, combinato con un riscaldamento diurno marcato, alzerebbe la probabilità di celle temporalesche a evoluzione rapida, analoghe a quelle osservate nel mese di maggio.

Grazie alle nubi cumuliformi, le temperature non dovrebbero varcare con decisione le soglie più elevate, alternando giornate soleggiate a parentesi piovose e brevi abbassamenti del termometro.

Luglio rovente, agosto con pause instabili

Con l’avanzare della stagione, i modelli prospettano un rafforzamento dell’anticiclone nord-africano sull’Europa centrale. Se la configurazione dovesse confermarsi, ondate di calore marcate abbraccerebbero anche il Piemonte: valori massimi ben superiori alla norma e precipitazioni quasi assenti caratterizzerebbero il mese di luglio.

Nel corso di agosto il segnale caldo si attenuerebbe leggermente, lasciando spazio a un’alternanza tra fasi torride e rapide incursioni instabili, in grado di riportare rovesci sparsi e un temporaneo calo della colonnina di mercurio. Pur restando in un contesto termicamente elevato, la seconda metà dell’estate offrirebbe così qualche respiro dalle temperature estreme.

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Gianluca Rini

Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.

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