Se nel territorio piemontese è appena terminato un weekend uggioso, con giornate dominate da nebbie e foschie, da questa mattina la situazione metereologica cambierà.
Infatti le numerose nubi che hanno occupato il cielo nei giorni passati saranno spazzate via con veemenza da venti forti, in montagna anche molto forti. Stando ai rilevamenti dell’Arpa (l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente) al momento sta avvenendo uno scontro tra un’area di basa pressione di origine nord-atlantica e il campo di alta pressione sul Mediterraneo occidentale.
Se insomma i nuvoloni stanno per disperdersi insieme alla malinconia, ci aspetta però una giornata ventosa e mediamente fredda. Ma non c’è troppo da preoccuparsi: domani le temperature saranno nuovamente in risalita, con massime di 12-13 gradi in pianura. Lo zero termico invece salirà martedì, a sud, fino a 3000 metri.