Capodanno: sequestrati a Torino 550 chili di botti
Da Christian D'Avanzo
Dicembre 24, 2022
Tra Torino e il comune di Grugliasco, le indagini della Polizia Amministrativa hanno portato all’arresto di due cittadini italiani per detenzione abusiva di materiale esplodente di tipo pirotecnico. In totale si parla di 550 chili di botti di Capodanno, prontamente sequestrati. Di seguito tutte le informazioni.
Sequestrati 550 chili di botti di Capodanno a Torino: due arresti
All’interno di un emporio a Torino, sono stati ritrovati ben 520 chili di botti di Capodanno nascosti dietro delle casse di bevande. Il colpevole è un uomo italiano sui 60 anni, che si è procurato il materiale pirotecnico su internet intestando la spedizione non solo a lui ma anche ad altri parenti, per non destare sospetti.
Le consegne sono avvenute a poche ore di distanza, anche se in momenti diversi. All’arrivo, tutta la merce è stata smistata nel magazzino e nascosta. Eppure le indagini della Polizia Amministrativa ha portato a scovare i botti detenuti illegalmente dalla persona incriminata, che invano ha tentato di raggirare le autorità.
L’arresto a Grugliasco
Ancora protagonisti gli investigatori della Divisione Polizia amministrativa e sociale, che nel comune di Grugliasco (Torino) hanno intercettato due pacchi sospetti. Il materiale è stato spedito in una abitazione privata, a carico di un cittadino italiano di 44 anni.
Infatti nei pacchi sono stati scovati 29 chili di artifici pirotecnici, ed anche in questo caso è partita la denuncia per detenzione abusiva di materiale esplodente di tipo pirotecnico.
Articolo precedente
Grattacielo della Regione Piemonte: 12 Babbi Natale si calano per aiutare i bambini
Articolo successivo
Sede Anpi imbrattata a Torino: sul murale scritte di estrema destra
Christian D'Avanzo
Cinefilo dalla nascita e scrittore appassionato. Credo fermamente nel potere dell'informazione e della consapevolezza. Da un anno caporedattore della redazione online di Quart4 Parete, tra una recensione e l'altro. Recente laureato in scienze della comunicazione - cinema e televisione presso l'università degli Studi Suor Orsola Benincasa.