Capodanno 2026 a Torino, il concerto si svolgerà all’Inalpi Arena: le novità
Da Gianluca Rini
Luglio 17, 2025

Torino progetta già il periodo delle feste 2026: la Giunta comunale ha dato il via libera alle linee guida proposte dall’assessore ai Grandi Eventi e al Turismo, Domenico Carretta. Obiettivo: ampliare l’atmosfera natalizia coinvolgendo ogni quartiere e offrire un San Silvestro inedito, senza perdere il calore degli appuntamenti consolidati.
Eventi confermati: tradizione che entusiasma
Il boschetto di Natale tornerà a colorare piazzetta Reale dall’8 dicembre al 6 gennaio, accompagnato da gospel, concerti itineranti e performance a tema.
Restano un punto fermo anche il presepe di Emanuele Luzzati e il calendario dell’Avvento in piazza San Giovanni, curati dall’assessorato alla Cultura accanto a un programma culturale diffuso che coinvolgerà Biblioteche civiche, Centro Interculturale e Centro di Formazione Musicale.
In piazza Solferino, il Villaggio di Natale riaprirà la pista di pattinaggio, i mercatini artigianali e le attività sportive, mentre un allestimento scenografico analogo, con abeti e luci decorative, verrà replicato nelle circoscrizioni per portare la magia delle feste in tutta la città.
Capodanno 2026 all’Inalpi Arena: un cambiamento atteso
Per la notte del 31 dicembre la città si sposterà dall’abituale cornice di piazza Castello all’Inalpi Arena, scelta necessaria a causa del cantiere di via Roma che confina con l’area storica.
Il programma prevede un live con un artista di rilievo nazionale o internazionale affiancato da momenti di intrattenimento pensati per un pubblico eterogeneo. La nuova sede, coperta e facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, consentirà di accogliere più persone in totale sicurezza, garantendo al tempo stesso un’esperienza di alta qualità sonora e visiva.
Un Natale diffuso tra cultura e luci
Oltre alle scenografie del centro, le luminarie realizzate insieme alle Circoscrizioni e ai partner privati illumineranno vie e piazze di tutti i quartieri, agevolando occasioni di incontro e partecipazione.
Il concerto di musica classica, giunto alla terza edizione, verrà eseguito il pomeriggio del 1° gennaio 2026 in una sede ancora da definire, in collaborazione con la Fondazione per la Cultura Torino.
L’insieme degli appuntamenti – concerti, installazioni, mercatini e attività ludico-sportive – mira a valorizzare l’identità cittadina, rendendo il periodo delle feste un viaggio continuo tra tradizione ed entusiasmo condiviso.
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Gianluca Rini
Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.