Nuovi Intercity per collegare Torino e Savona: le ipotesi di RFI
Da Gianluca Rini
Maggio 31, 2025

Nel capoluogo piemontese si è tenuta la prima riunione operativa successiva alla sottoscrizione, avvenuta a Savona lo scorso novembre, del protocollo dedicato ai collegamenti ferroviari tra le due città.
Intorno allo stesso tavolo si sono seduti i sindaci Marco Russo e Stefano Lo Russo, gli assessorati regionali di Piemonte e Liguria, Rete Ferroviaria Italiana e l’Agenzia della Mobilità piemontese. Il confronto ha un obiettivo chiaro: rafforzare l’asse su rotaia, semplificando l’accesso al Ponente ligure e rendendo più competitiva la relazione Torino-Savona.
Piano condiviso e prossimi passi
Durante l’incontro, RFI ha illustrato le progettazioni in corso; i rappresentanti istituzionali, a loro volta, hanno presentato le necessità dei rispettivi territori, sottolineando la volontà di procedere con tempistiche rapide.
Il sindaco di Savona ha parlato di “sinergia sempre più salda” tra i due capoluoghi, evidenziando come la cooperazione renda più efficace ogni scelta sulla rete infrastrutturale.
Dal canto suo, il primo cittadino torinese ha riferito di aver accolto con favore l’apertura dell’ente gestore verso nuove soluzioni Intercity, convinto che sia possibile aumentare la frequenza e accorciare i tempi di percorrenza.
L’ampia partecipazione regionale offre un orizzonte più esteso e favorisce decisioni con ricadute su passeggeri e operatori economici.
Collegamenti merci: porta d’accesso tra porto e interporto
La linea Savona–Torino svolge già oggi un ruolo strategico per gli spostamenti di container che, una volta sbarcati nel terminal ligure, proseguono verso l’interporto torinese Sito.
Le delegazioni hanno rimarcato la necessità di investimenti sull’infrastruttura. L’obiettivo è agevolare l’intermodalità, limitare il traffico pesante su gomma e garantire tempi certi, con evidenti vantaggi per la logistica regionale e per il sistema portuale savonese.
Intercity più rapidi al servizio di lavoratori e turisti
Contemporaneamente al traffico merci, il tavolo ha concentrato l’attenzione sull’offerta per i viaggiatori. La proposta prevede l’introduzione di ulteriori collegamenti Intercity, così da ridurre il tempo medio di percorrenza e ampliare le fasce orarie utili.
Secondo gli amministratori, un servizio più fitto incentiverà gli spostamenti quotidiani per lavoro e studio, oltre a sostenere il turismo costiero verso il Ponente ligure e quello montano lungo le valli cuneesi e torinesi.
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Gianluca Rini
Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.