Nuovo ospedale alle porte di Torino con più di 500 posti letto: ecco come sarà
Da Gianluca Rini
Gennaio 31, 2025

La Asl To5, che comprende i Comuni di Chieri, Nichelino, Moncalieri e Carmagnola, ha diffuso le immagini iniziali del futuro ospedale che sorgerà a Cambiano. Il nuovo centro, pensato per coprire gran parte dell’assistenza ospedaliera sul territorio, non porterà alla chiusura totale dei tre nosocomi esistenti, poiché questi continueranno a operare come strutture a vocazione territoriale.
Il nuovo polo ospedaliero di Cambiano
La progettazione è stata assegnata al raggruppamento RTP Tecnicaer, con una spesa di circa 4,59 milioni di euro al netto dello sconto applicato. Le prime rappresentazioni grafiche mostrano un edificio immerso in un’area ricca di verde, con grandi superfici vetrate e un’area di atterraggio per elicotteri sulla sommità. La struttura è progettata in diverse sezioni, alcune più elevate di altre, e ciascuna avrà piani organizzati in modo da ottimizzare i percorsi interni.
Secondo le informazioni diffuse, l’ospedale accoglierà 543 posti letto, con 32 posti destinati a degenze intensive, e si estenderà su 80.000 metri quadrati. Saranno disponibili 1.300 aree di parcheggio, riservate sia ai lavoratori sia a chi deve accedere ai servizi.
È inoltre previsto un reparto operatorio che comprende dieci sale dedicate agli interventi, due delle quali riservate alle urgenze, insieme a spazi per la diagnostica radiologica e per la medicina nucleare. Chi dovrà partorire avrà a disposizione cinque ambienti per il travaglio e due sale attrezzate per eventuali operazioni chirurgiche. Nel progetto si menzionano anche 63 ambulatori, sia per visite di base sia per attività specialistiche.
Costi e tempistiche per la realizzazione
L’opera, che dovrebbe superare i 300 milioni di euro di spesa totale, attinge a fondi garantiti dall’Inail. In un primo momento, si pensava che fossero necessari circa 200 milioni, ma l’aumento generale dei costi ha portato a rivedere la cifra, con un nuovo accordo firmato in collaborazione con il Ministero della Salute per adeguare il piano economico. Il finanziamento relativo alla progettazione, sommando ogni fase, raggiunge i 16 milioni di euro.
Non è ancora chiaro quando i lavori si concluderanno, ma la conclusione dell’edificio non risulta imminente. Sono previste diverse fasi prima di arrivare all’inaugurazione, che potrebbe avvenire nel corso del prossimo decennio.
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Gianluca Rini
Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.