Europride 2027: Torino ospita l’evento che torna in Italia dopo 16 anni
Da Gianluca Rini
Novembre 03, 2024

Torino ospiterà l’Europride 2027. La decisione è stata presa sabato 2 novembre a Porto, in Portogallo, dall’European Pride Organisers Association, che riunisce le principali organizzazioni dei pride europei. La votazione si è conclusa già al primo turno, premiando il capoluogo piemontese tra le città finaliste, che comprendevano anche Vilnius, Torremolinos e il Gloucestershire, in Inghilterra. Dopo Lisbona nel 2025 e Amsterdam nel 2026, l’evento europeo più rilevante per la comunità Lgbt+ farà tappa in Italia, a Torino.
Torino e l’impegno per i diritti
Il sindaco Stefano Lo Russo ha espresso grande soddisfazione per la scelta di Torino come sede dell’Europride, affermando che la città punta a diventare un punto di riferimento per la tutela dei diritti. Ha sottolineato che questo è lo spirito con cui è stata sostenuta la candidatura del coordinamento Torino Pride e si è detto profondamente orgoglioso che la proposta sia stata ritenuta la migliore.
Ha aggiunto che la battaglia per i diritti è ancora lunga e che, come istituzioni, è doveroso fare la propria parte per costruire un’Europa senza discriminazioni, dove ogni persona sia protetta, tutelata e rappresentata equamente.
All’annuncio della vittoria a Porto era presente anche l’assessore ai diritti, Jacopo Rosatelli, che ha ringraziato il coordinamento Torino Pride per l’impegno profuso nella candidatura. Ha dichiarato che il supporto della città e di tutti gli enti coinvolti è stato fondamentale per raggiungere questo obiettivo.
Ha poi evidenziato l’importanza di mantenere alta l’attenzione sui diritti delle persone Lgbtqi+ nel Paese e sulle necessità come una legge per il matrimonio egualitario, normative contro l’omolesbobitransfobia e il riconoscimento dei diritti dei figli delle coppie omogenitoriali. Ha inoltre sottolineato il ruolo dei pride nel sensibilizzare su questi temi.
Un ritorno atteso in Italia
L’Europride, nato nel 1992 a Londra, si è svolto per la prima volta in Italia nel 2000, a Roma, dove è tornato nel 2011. Torino avrà l’onore di ospitare l’evento 16 anni dopo, a partire dal 18 giugno 2027 fino al 26. Questa nuova tappa italiana rappresenta un’occasione unica per riportare l’attenzione sui diritti e le libertà della comunità Lgbt+, attraverso un evento che sarà simbolo di unione e lotta contro ogni forma di discriminazione.
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Gianluca Rini
Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.