Anche il Piemonte contribuirà ad aiutare la popolazione turca, colpita pochi giorni fa – come è noto – da un sisma di inaudita potenza.
È infatti partito ieri, mercoledì 15 febbraio, il team della Maxiemergenza della Regione Piemonte, composto da 61 tra medici e infermieri. La squadra, dopo essere atterrata all’aeroporto di Atai, si trova attualmente nella città di Antiochia, dove presterà servizio nell’ospedale da campo denominato Emergency Medical Team Type 2 (Emt2), struttura in corso di allestimento nella città turca devastata dal terremoto.
«Antiochia è uno dei centri più colpiti, l’ospedale della città è di fatto non operativo, e in un’altra area del centro metropolitano è già stato installato un ospedale da campo americano» spiega Mario Raviolo, il leader del team.
Il team di Raviolo è estremamente variegato, e pronto ad affrontare le sfide che gli si pareranno davanti. È infatti composto da chirurghi, medici, infermieri e fisioterapisti dipendenti della sanità piemontese, ma si è aggiunto per l’occasione anche un infettivologa.
Al momento dalla partenza, eran presenti in aeroporto il presidente della Regione Alberto Cirio, l’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi, il direttore dell’Asl Cn1 Giuseppe Guerra e il sindaco di Savigliano Antonello Portera.