Loading...

Torino Free Logo Torino Free
sei qui: Home » Parco del Valentino a Torino, prendono forma le novità: apre il primo viale pedonale

Parco del Valentino a Torino, prendono forma le novità: apre il primo viale pedonale

Da Gianluca Rini

Ottobre 07, 2024

Parco del Valentino a Torino, prendono forma le novità: apre il primo viale pedonale

I lavori di riqualificazione finanziati con fondi PNRR stanno procedendo secondo il cronoprogramma e a fine novembre i cittadini di Torino potranno già avere un’anteprima del rinnovato Parco del Valentino, uno dei luoghi simbolo della città.

Sarà aperta la zona di viale Mattioli che prosegue in direzione di viale Virgilio, il primo tratto su cui si è intervenuti. In questa area è stato tolto l’asfalto ed è stata inserita una superficie drenante, capace di migliorare la gestione delle acque. Inoltre, il viale è stato ristretto per ampliare le aree verdi circostanti.

Un nuovo volto per il parco a Torino

Secondo quanto descritto dall’architetto Andreas Kiepar dello studio LAND, il progetto prevede la rimozione di 65mila metri quadrati di asfalto e la posa di oltre 36mila metri quadrati di nuove pavimentazioni permeabili.

Le aree dedicate al verde cresceranno di 21mila metri quadrati, con l’intento di far respirare il terreno, trasformando i viali in zone pedonali. Al centro dell’intervento c’è il desiderio di ristabilire un legame più profondo con la natura, rispondendo ai bisogni di una società che sta cambiando rapidamente.

Il progetto si inserisce in una più ampia opera di riqualificazione che coinvolge tutta l’area circostante il Parco del Valentino. Tra i lavori in corso, vi sono la creazione della nuova Biblioteca Civica Centrale negli spazi di Torino Esposizioni, il recupero del Teatro Nuovo e del Borgo Medievale, oltre al ripristino della navigazione turistica sul Po con mezzi elettrici.

Connessioni verdi e culturali

L’assessore al Verde, Francesco Tresso, ha evidenziato come il progetto punti a rafforzare il ruolo centrale del parco nel contesto “verde e blu”, dando spazio alla biodiversità e anche all’aspetto culturale.

L’obiettivo è rivisitare il parco storico di Torino, rinnovandone le funzioni e ponendo particolare attenzione alla resilienza climatica. Uno degli aspetti più rilevanti sarà l’aumento della permeabilità del parco, per offrire un’esperienza immersiva nel verde e valorizzare il rapporto con il fiume.

Un altro elemento chiave è la connessione tra la nuova Biblioteca e il parco, che sarà possibile grazie all’eliminazione delle barriere fisiche esistenti. Questo permetterà la creazione di spazi più accessibili, favorendo occasioni di incontro e socialità in un ambiente di grande valore naturale. Saranno piantati oltre 500 nuovi alberi, selezionati tra le specie più resistenti per adattarsi alle condizioni climatiche della città.

Gianluca Rini Avatar

Gianluca Rini

Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.

Privacy Policy Cookie Policy