Meteo a Torino: temperature massime in aumento, le previsioni

C’era già stato un allarme per il potenziale periodo di siccità a Torino, ma la situazione non sembra migliorare in maniera particolare, dal momento che le previsioni meteo dicono che nei prossimi giorni le temperature cominceranno già ad alzarsi enormemente con un aumento dell’ondata di caldo.

Le previsioni meteo a Torino tra sabato e domenica

Secondo le previsioni di Datameteo, sabato 18 Ottobre 2023 ci saranno alcune nubi più frequenti, ma la situazione cambierà immediatamente nel pomeriggio ed anche domenica 19, poiché ci sarà un cielo con la minima quantità di nuvole, creando un clima per lo più sereno. La cosa è dovuta ad una saccatura tra Francia e Algeria lungo i meridiani, della quale l’effetto inciderà inevitabilmente nel territorio italiano.

Le temperature di sabato 18 Ottobre si manterranno tra i 4 ed i 5 °C con un picco massimo che potrebbe aumentare enormemente tra i 14 ed i 16 °C. Inaspettatamente, domenica 19 ottobre dovrebbe invece tornare ad essere nuvoloso con degli intervalli irregolari, specialmente sulle Alpi che avranno anche delle precipitazioni.

Nonostante le nubi, la temperatura si alzerà comunque nella giornata, con un aumento che potrebbe arrivare fino ai 18 °C. In questi due giorni i venti saranno principalmente assenti o al massimo deboli, mentre nei territori del Monferrato e delle Langhe sono possibili le presenze di brinate mattutine.

Le previsioni meteo a Torino nella prossima settimana

Nella giornata di lunedì 20 marzo sono previste le stesse condizioni meteo di domenica che sono appena state citate, ma con una variabile molto importante: le temperature saranno superate ancora di più e stavolta non c’è un limite massimo che gli esperti hanno stabilito rispetto ai giorni precedenti.

L’aumento delle temperature infatti si estenderà anche a martedì 21 marzo, con una salita che arriverà ad una cifra non definita e, sempre secondo gli analisti, la cosa potrebbe proseguire fino a venerdì, con le giornate primaverili che rischiano già di diventare estive, ma per la conferma di ciò serviranno altri dati nei prossimi giorni.