Eurovision a Torino: info sugli eventi che circonderanno il contest
Da Claudio Pezzella
Marzo 31, 2022
I motori sono sempre più caldi. Eurovision è quasi pronta a partire a Torino. Negli ultimi giorni, si sono definiti ulteriori contorni del contest e, ad interessare maggiormente la pletora di appassionati, sono stati i primi accenni agli eventi che sorgeranno intorno alla kermesse principale.
Intervistato da La Repubblica, il presidente del Coordinamento delle associazioni di Via del Centro, Fulvio Griffa, ha confermato la nascita di almeno 156 eventi collaterali, tra concerti ed iniziative, che circonderanno Torino nel periodo clue in cui farà da sfondo alla prestigiosa rassegna internazionale. Si parla di eventi di proporzioni ridotte, ovviamente non paragonabili allo sfarzo di Eurovision che, tuttavia, stimoleranno ulteriormente turisti, cittadini e curiosi in generale che, nei giorni della kermesse, si riverseranno in strada per godere delle magiche atmosfere di Eurovision.
I dettagli dell’iniziativa
Come spiega Griffa, la prerogativa per Eurovision è quella di trasformare completamente le strade di Torino, inondandole di musica. Con 156 concerti già confermati, il presidente afferma che, l’auspicio, sarebbe quello di chiudere intorno ai 160. Griffa non è andato avanti con i dettagli, affermando di avere intenzione di attendere tutte le conferme e di definire i particolari del cartellone, prima di renderli noti ai clienti. Gli stessi commercianti torinesi hanno deciso di proporre un piano all’assessore ai Grandi Eventi Mimmo Carretta. Pur avendo accettato le proposte di buon grado, la Giunta è consapevole dell’ammontare di difficoltà che iniziative del genere comportano.
Dagli ostacoli legati al limite di decibel per le performance amplificate alle deroghe e concessioni che le Istituzioni dovranno emanare per prevenire eventuali sanzioni. Il Comune ed i commercianti si dicono in piena linea per sanare le lacune burocratiche dell’iniziativa, con una serie di soluzioni che sono già al vaglio, tra cui quella di fermare la musica allo scoccare della mezzanotte, con un occhio di riguardo nei confronti delle aree più sensibili. Staremo, dunque, a vedere i risvolti della vicenda nel prossimo futuro.
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Claudio Pezzella
Claudio Pezzella, 21 anni, Napoli. Laureato in Culture Digitali e della Comunicazione alla Federico II, lavora in qualità di copywriter con la Wolf Agency di Moncalieri (TO) assiduamente. Copywriter specializzato in articoli di vario genere, musicista, amante dell'arte in ogni sua sfumatura e sempre alla ricerca di nuovi orizzonti culturali.