lunedì, Maggio 13, 2024
HomeNewsCaso Cospito: continuano le proteste degli anarchici

Caso Cospito: continuano le proteste degli anarchici

Dopo gli assalti alle sedi diplomatiche italiane di Berlino e Barcellona e dopo le manifestazioni degli scorsi mesi a Bologna, Torino e Roma, le proteste per la condizione carceraria di Alfredo Cospito non sembrano cessare. Questa volta lo sfondo è rappresentato dalle colline torinesi, dove alcuni cavi di un ripetitore di telefonia mobile sono stati incendiati la notte scorse.

Il gesto è molto probabilmente di matrice anarchica. È stata infatti ritrovata sul luogo dell’evento la scritta “Fuori Cospito dal 41-bis”.

Le fiamme hanno danneggiato alcuni cavi di un traliccio chiamato “Torre Bert”, situato in Strada Antica di Revigliasco. Del caso si stanno occupando in queste ore i carabinieri del nucleo informativo, della sezione investigazioni scientifiche e della stazione Barriera Piacenza.

Il caso di Alfredo Cospito

È ormai dal 20 ottobre 2022 che va avanti lo sciopero della fame di Alfredo Cospito, intrapreso per protestare contro le troppo rigide – e apparentemente ingiustificate per la persona interessata – condizioni carcerarie del 41-bis, cui lo stesso Cospito è sottoposto.

Nei mesi successivi non sono mancate proteste e attentati, in Italia e all’estero. Inoltre, la condizione fisica di Cospito non fa che peggiorare: sono addirittura 35 i chili che il militante anarchico ha perso dall’inizio della sua battaglia.

L’evento di oggi, l’incendio del traliccio sulle colline di Torino, riporta ancora una volta il caso Cospito all’attenzione dell’opinione pubblica. La data per l’udienza del ricorso è stata però fissata dalla Suprema Corte di Cassazione per il giorno 7 marzo 2023: chissà se questa data verrà anticipata, o se Cospito sarà in grado di continuare il suo sciopero della fame fino ad allora.

Alessandro Combina
Alessandro Combina
Laureato in Culture Moderne Comparate all'Università di Torino, è profondamente interessato alla scrittura in tutte le forme che questa può assumere. Già redattore presso L'Indice dei Libri del Mese ed Ex Libris 20, coltiva la passione per la letteratura e l'arte in generale, mantenendo però un occhio di riguardo per il mondo dell'informazione e della comunicazione.
RELATED ARTICLES
Privacy Policy Cookie Policy