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Blackout a Torino e provincia: 44 milioni per sostituire cavi e cabine

Da Nunzia Cipolletta

Giugno 28, 2023

Blackout a Torino e provincia: 44 milioni per sostituire cavi e cabine

Nelle ultime settimane le rete elettrica torinese ha visto susseguirsi numerosi guasti che hanno costretto decine di migliaia di utenze a restare anche per diverse ore senza corrente.

Nella maggioranza dei casi i guasti hanno avuto durata breve, circa 45 minuti; non sono comunque mancati episodi di durata maggiore in cui l’energia elettrica è mancata per diverse ore.

Ireti, che si occupa della fornitura di energia elettrica sul territorio di Torino, ha in programma un investimenti da milioni di euro per la sostituzione di cavi e cabine datati.

Blackout a Torino e provincia: numerosi episodi nel mese di giugno

Le ultime settimane e in particolare la seconda metà del mese di giugno hanno visto diverse volte Torino e provincia senza energia elettrica. I guasti si sono susseguiti a macchia di leopardo, senza che si potesse individuare una zona specifica in cui operare, e facendo così comprendere che il problema riguarda tutto il territorio.

I disagi causati ai cittadini sono di diversa natura e variano in base alla durata dei blackout. Nella maggioranza dei casi la corrente elettrica è tornata nel giro di 45 minuti. Tuttavia, si registrano un paio di episodi in cui decine di migliaia di utenze sono rimaste senza elettricità per diverse ore, ritardando di molto o impedendo del tutto l’apertura di diverse attività commerciali.

La società che gestisce la rete elettrica di Torino è Ireti, ed ha spiegato a TorinoToday che: “I tecnici hanno lavorato in modo superiore anche rispetto alla norma delle estati, sebbene sia ancora presto per dare un quadro definitivo. È chiaro che la rete è stata messa molto sotto stress, dal caldo e dall’accensione dei condizionatori. Se quest’ultima determina ovviamente una grande richiesta di energia, il primo provoca problemi alla rete stessa che poi sfociano nei guasti”.

44 milioni di euro per sostituire cavi e cabine

Per risolvere il problema dei blackout a Torino è necessaria la sostituzione di cavi e cabine datati. Questo intervento verrà a costare 44 milioni di euro ed è già in programma. Tuttavia, si prevede che l’opera di rinnovamento della rete si concluderà nel 2026, quindi per adesso è necessario essere pazienti e attendere l’intervento dei tecnici.

Ireti a questo proposito ha spiegato: “Stiamo lavorando a un rinnovamento e potenziamento della rete, ad esempio con la sostituzione dei cavi più datati e anche delle cabine secondarie in modo che questa risponda meglio a eventuali guasti. C’è un investimento su tutta la città che alla fine sarà di 44 milioni di euro, di cui 33 finanziati tramite il piano nazionale di ripresa e resilienza, anche in previsione che in futuro la domanda di elettricità sarà sempre maggiore, per esempio per la diffusione delle auto elettriche. Gli interventi partono naturalmente da dove ce n’è più bisogno e contiamo di esaurirli entro il 2026.

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Nunzia Cipolletta

Laureata in Comunicazione. Interessata alla politica e alla società. Amante di Musica, Cinema, Arte e Letteratura.

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