Loading...

Torino Free Logo Torino Free
sei qui: Home » La fabbrica di SpaceIndustries a Torino: produrrà 200 satelliti ogni anno

La fabbrica di SpaceIndustries a Torino: produrrà 200 satelliti ogni anno

Da Gianluca Rini

Marzo 07, 2025

La fabbrica di SpaceIndustries a Torino: produrrà 200 satelliti ogni anno

La nascita di SpaceIndustries segna l’arrivo di un nuovo operatore nel comparto spaziale, sostenuto dall’esperienza di un imprenditore che ha trascorso quindici anni tra Europa e Stati Uniti. L’obiettivo è dare vita a impianti e strutture in grado di ridurre costi e tempistiche nella realizzazione di satelliti di dimensioni intermedie.

Il progetto per la fabbrica di satelliti

Dietro SpaceIndustries c’è la famiglia Micelli, proprietaria di Comat, impresa torinese specializzata in sistemi per l’efficienza energetica e la gestione di asset produttivi. L’apporto di Comat non si limita ai fondi, poiché sta predisponendo ambienti e camere sterili in cui svolgere l’assemblaggio e il collaudo di nuovi dispositivi orbitali.

Nel progetto confluisce anche il bagaglio professionale di Giuseppe Santangelo, già attivo con Skypersonic e Tyvak. Egli ritiene che le condizioni attuali favoriscano lo sviluppo di attività industriali legate allo spazio, poiché i lanciatori riutilizzabili hanno abbattuto le spese di messa in orbita. Così, un mercato prima limitato a pochi giganti risulta oggi accessibile a realtà emergenti e soluzioni tecnologiche all’avanguardia.

Il piano di produzione e le tecnologie avanzate

SpaceIndustries conta di completare il primo satellite entro la fine dell’anno e di portare il volume produttivo fino a 200 unità annue, con modelli che possono raggiungere un peso di 500 chili. Lo scopo è fornire un unico polo per la fase finale di costruzione e per i test, spesso soggetti a rallentamenti se realizzati in siti diversi.

L’azienda, che dispone di camere bianche tra le più grandi del continente, si pone l’obiettivo di garantire una maggiore efficienza in ogni passaggio: dall’integrazione delle componenti alle verifiche virtuali simulando il funzionamento in orbita. La capacità di concentrare tutte le operazioni all’interno di una singola struttura consente di ridurre tempi morti e ottimizzare l’intero processo.

Una rete globale e obiettivi ambiziosi

Per assicurare una presenza ampia, SpaceIndustries ha una sede di rappresentanza nel centro di Torino, un ramo statunitense destinato a studi su propulsori elettrici e a spinta, oltre a uffici negli Emirati Arabi e in India. La base produttiva vera e propria si troverà a Settimo Torinese, in un edificio di 6.000 metri quadrati.

Il piano prevede l’inserimento di 300 professionisti, in modo da accrescere ulteriormente le capacità industriali e soddisfare la domanda di nuove applicazioni basate sui satelliti, come servizi di telecomunicazione, monitoraggio del pianeta, sicurezza e connessioni IoT. Secondo i calcoli dell’azienda, ogni esemplare potrebbe beneficiarne con un incremento dell’efficienza produttiva fino al 30%.

Gianluca Rini Avatar

Gianluca Rini

Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.

Privacy Policy Cookie Policy