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Torino, la mente mente. L’interrogazione sistematica di Nato Frascà

Da Redazione TorinoFree.it

Marzo 17, 2014

Torino, la mente mente. L’interrogazione sistematica di Nato Frascà

LA MENTE MENTE DI NATO FRASCA'Sono esposte alla Pinacoteca dell’Accademia Albertina quindici opere tra pitture e sculture di Nato Frascà (1931 – 2006). Sarà possibile visitare la mostra fino al 13 Aprile 2014.

In contemporanea, la videoteca GAM in collaborazione con il Fondo Nato Frascà presenta fino al 6 aprile 2014 alcune opere video-cinematografiche dell’artista.

Sono eventi rari – la mostra e la proiezione dei film – e pensati per far conoscere la figura poliedrica di Frascà, che non amava inserirsi nei circuiti espositivi, giacché per l’artista erano spazi per un pubblico facilmente suggestionabile. 

Durante la sua carriera, si è sempre definito “ricercatore artistico multimediale“, poiché ha sempre cercato di rispondere ad una domanda che lo incuriosiva: che cosa è l’arte e come l’esperienza artistica può illuminare l’esperienza della vita?. La sua natura introspettiva poneva l’opera al primo posto. Quest’ultima aveva una potenza innata da sorprenderlo continuamente proprio nell’atto della creazione. Il suo percorso artistico lo ha da sempre esposto ad un attraversamento di codici e linguaggi diversi. Ecco perché la sua arte eterogenea lo ha fatto aderire ai diversi movimenti artistici a partire dagli anni ’50. La sua libera indagine sulla profondità del proprio essere lo ha reso noto come il più rigoroso tra gli artisti del ‘900 italiano. Le sue opere formano perfettamente un puzzle di tappe e testimonianze del suo cammino verso la ricchezza espressiva del suo essere artista. Un esempio eclatante della sua arte multimediale si trova nel film “Kappa” del 1965/66: emblema dell’incessante interrogazione che Frascà si è posto durante la sua vita artistica.

NATO FRASCA'Questa mostra intende ripercorrere il cammino iniziatico attraverso i diversi territori della sua interiorità e di quella dei suoi osservatori, così come la proiezione dei suoi film presso la GAM.

Paolo Antinucci è il curatore della mostra e il responsabile Progetti Speciali del Fondo Nato Frasca di Buscate (Milano). L’organizzazione esecutiva della mostra, invece, è stata assegnata a Rodrigo Boggero; il progetto di allestimento è stato affidato a Ugo Li Puma insieme al gruppo di lavoro delle Cattedre di Scenografia Teatrale e Scenotecnica dell’Accademia Albertina, mentre la documentazione è stata data in custodia a Stefano Romanelli.

Informazioni utili

La Pinacoteca Albertina si trova in via Accademia Albertina, 8, Torino. È possibile vedere la mostra il martedì, il giovedì, il venerdì e il sabato dalle ore 14 alle ore 18. Il costo del biglietto è pari a 5 euro. L’ingresso è gratuito per chi è in possesso del biglietto del Polo Reale (valido il giorno stesso e il giorno successivo al suo acquisto). Sono previste le consuete riduzioni. Per maggiori informazioni è possibile contattare il numero 011 0897370 oppure il seguente indirizzo e-mail: [email protected].

La GAM si trova in via Magenta, 31, Torino. La Videoteca è aperta dal martedì alla domenica con orario 10-18. L’ingresso è gratuito e non occorre prenotarsi. Per maggiori informazioni è possibile contattare il numero 011 4429597 oppure il seguente indirizzo e-mail: [email protected]

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