Loading...

Torino Free Logo Torino Free
sei qui: Home » Al via le nuove telecamere per l’area pedonale di via Vibò a Torino: permessi e regole

Al via le nuove telecamere per l’area pedonale di via Vibò a Torino: permessi e regole

Da Gianluca Rini

Giugno 29, 2025

Al via le nuove telecamere per l’area pedonale di via Vibò a Torino: permessi e regole

A Torino si conclude la trasformazione di via Vibò in zona pedonale controllata: dal 30 giugno 2025 le telecamere accenderanno il semaforo digitale che, dopo un breve rodaggio, diventerà operativo in modo permanente dall’1 agosto. L’obiettivo è proteggere uno spazio sottratto al traffico dal 2020, salvaguardando residenti e passanti attraverso sanzioni automatiche per chi ignorerà il divieto d’accesso.

Calendario dell’attivazione

Nel primo mese, definito di pre-esercizio, i dispositivi filmeranno ogni ingresso ma senza far scattare contravvenzioni: il Comune verificherà il corretto funzionamento della rete di videosorveglianza e, al contempo, informerà gli automobilisti mediante segnaletica dedicata e messaggi sui canali istituzionali.

Trascorso questo periodo, l’algoritmo confronterà in tempo reale le targhe rilevate con l’elenco degli autorizzati; per i trasgressori la multa arriverà senza ulteriori avvisi, chiudendo il cerchio di un sistema interamente automatizzato.

Come ottenere l’autorizzazione

I residenti e i proprietari di box auto situati all’interno del perimetro pedonale possono continuare a circolare, purché registrino il proprio veicolo. La procedura prevede la compilazione di un modulo scaricabile dal portale comunale e l’invio agli uffici competenti, che risponderanno dopo le verifiche di rito. È consigliabile presentare la richiesta con anticipo, così da figurare nell’elenco prima dell’avvio definitivo dei controlli.

Espansione del progetto cittadino

Via Vibò rappresenta solo una delle tappe del piano di controllo accessi che, nei prossimi mesi, interesserà salita Cai Monte dei Cappuccini, l’area di Campidoglio e via Di Nanni.

L’assessora alla Viabilità, Chiara Foglietta, ha ricordato che la pedonalizzazione di via Vibò nasce da una forte spinta dei residenti; l’installazione delle telecamere costituirà il tassello finale per garantire sicurezza e qualità della vita, tutelando sia chi abita nella zona sia chi la attraversa a piedi.

L’amministrazione intende quindi replicare lo stesso schema in altre strade, con l’obiettivo di creare un circuito di aree urbane a traffico limitato, monitorate in tempo reale e accessibili soltanto agli aventi diritto.

Gianluca Rini Avatar

Gianluca Rini

Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.

Privacy Policy Cookie Policy