Solbian alla Talisker Whisky Atlantic Challenge
Da Redazione TorinoFree.it
Dicembre 11, 2017

Martedì 12 dicembre ha inizio la Talisker Whisky Atlantic Challenge: una sfida dove i team in gara percorreranno oltre 3000 miglia da San Sebastian de la Gomera, nelle Canarie, a Nelson’s Dockyard English Harbour, Antigua e Barbuda, a bordo di una canoa e tra onde altissime, tempeste e squali.
Lo spazio su queste imbarcazioni è minimo e negli ultimi anni la ditta torinese Solbian ha realizzato numerose installazioni sia per la Talisker che per altre gare di questo genere, ma ora hanno collaborato con il team Nuts Over the Atlantic per qualcosa di davvero particolare.
Il gruppo di atleti infatti ha deciso di usare gli spazi con i loghi della gara, come le superfici normalmente occupate dagli adesivi, una serie di pannelli solari adatti per produrre preziosissima energia a bordo.
Tutto questo è davvero una sfida, non solo per la forma particolare, ma anche per riprodurre graficamente sulla superficie dei pannelli solari i loghi imposti dal regolamento, sempre cercando di massimizzare l’energia prodotta.
Una volta confermata la potenza di 500 watt di picco dei pannelli, la Solbian ha deciso di usare la serie Solbianflex SP, con le fortissime celle SunPower e una serie di cavi posteriori per un’applicazione integrata nello scafo.
Poi si è studiato come applicare i loghi sui pannelli in maniera efficace, sempre nel rispetto delle proporzioni, dimensioni e risoluzione imposte dal regolamento di gara, scopo raggiunto grazie alla partnership tra Solbian e ILOOXS, altra start-up torinese.
Nel 2016 le due aziende hanno infatti sviluppato una tecnologia che camuffa le celle solari dietro a un’immagine, un disegno, un logo che, dopo una piccola perdita di potenza delle configurazione standard, ha permesso una completa integrazione estetica dei pannelli con la canoa.
Alla fine si è deciso di sfruttare al massimo la potenza generata dai numerosi pannelli, tutti diversi e diversamente orientati, con i regolatori di carica solare Genasun, adatti per le altissime efficienze e utili per di adattare la tensione a quella della batteria anche partendo dai bassi valori di pannelli solari piccoli.
Ciascun regolatore è per un’area specifica della barca, per ottimizzare l’impianto dal punto di vista della distribuzione di potenza e ridurre l’effetto di eventuali ombre, con una potenza di ben 578 Wp, mai ottenuta su barche di questo tipo.
Maggiori info sono su www.solbian.eu, www.taliskerwhiskyatlanticchallenge.com e www.nutsovertheatlantic.co.uk
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