Si conclude il processo del caso Rimborsopoli: la Corte di Cassazione ha confermato la condanna di Augusta Montaruli, sottosegretaria al ministero dell’Università, per l’uso improprio dei fondi dei gruppi consiliari del Piemonte negli anni dal 2010 al 2015. La deputata di Fratelli d’Italia ha quindi deciso di dimettersi. La condanna è di un anno e sei mesi.
La lettera sui social
Per annunciare le sue dimissioni e per spiegare la sua posizione, Augusta Montaruli ha scritto un lungo post sui social. Ecco qui di seguito un estratto:
«Ha finalmente fine un processo che è durato ben undici anni, per fatti che risalgono a 13 anni fa, articolato in cinque gradi di giudizio, con un’assoluzione piena in primo grado ed un esito ieri contrario. Mi riservo di valutare l’opportunità di un ricorso alla Corte di Giustizia Europea. Ho creduto, credo e continuerò a credere nella Magistratura. D’altra parte solo chi confida nella propria innocenza e nella Giustizia si sottopone a dibattimento ovvero per così tanto tempo al giudizio in modo pubblico benché un procedimento simile, fin dall’inizio, sia stato mediaticamente esposto. Così io ho fatto».
