Regione Piemonte: inaugurato il nuovo grattacielo in via Nizza 330 a Torino
Da Laura Minervini
Ottobre 14, 2022
A distanza di 11 anni dall’inizio della costruzione, oggi viene finalmente inaugurato il nuovo grattacielo della regione Piemonte in via Nizza 330 a Torino che, con i suoi 44 piani per 205 metri di altezza, si configura come il terzo edificio più alto d’Italia. Ecco tutto ciò che c’è da sapere.
Il nuovo grattacielo della regione Piemonte: tutti i dettagli
Oggi, venerdì 14 ottobre 2022 alle ore 11, è stato inaugurato il nuovo grattacielo della regione Piemonte innalzato in via Nizza 330 a Torino. Battezzato, appunto, “Piemonte”, il grattacielo è dedicato a tutti i cittadini della regione perchè spiega il presidente Alberto Cirio: “Lo hanno pagato loro, è giusto che quest’opera sia dedicata a loro”. Cirio ha poi proseguito, durante la cerimonia: “È un momento bello. Sono stati 3 anni complicati e sono profondamente soddisfatto perché con oggi saniamo una ferita ben evidente sotto gli occhi di tutti. Ma quest’opera è stata simbolo di lungaggini e traversie. I cittadini hanno avuto sotto gli occhi due grattacieli gemelli che avrebbero potuto crescere insieme, ma mentre uno cresceva, quello della banca, l’altro, quello del pubblico, subiva fallimenti e stop. Inutile nascondersi dietro la scusa delle lungaggine burocratiche. Se le leggi vanno cambiate, bisogna che sia la politica a cambiarle. E allora, a questo punto, devono esserci le scuse della politica nei confronti dei cittadini”.
Entro giugno 2023 il gabinetto di presidenza ed altri uffici, per un totale di 2.000 dipendenti, si trasferiranno proprio qui, mentre la sede di piazza Castello, ormai considerata casa dal popolo torinese, è stata candidata per ospitare l’Authority evitando, così, il depauperamento della zona e permettendo anche ai servizi circostanti (bar, locali, ristoranti…) di ricavarne beneficio.
Il prossimo progetto: il Parco della salute
Il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, ha commentato il completamento della costruzione del nuovo grattacielo Piemonte considerandolo “un’opera che rappresenta un tassello importante che assume un grande valore per il quartiere, anche dal punto di vista della sostenibilità”. L’edificio, infatti, utilizzerà energia geotermica, vetri fotovoltaici e garantirà, oltre ad un perfetto microclima, anche il riutilizzo dell’acqua piovana per l’irrigazione delle aree verdi dove vengono coltivati alberi di nocciole simbolo proprio della regione piemontese. Rimanendo sul tema della sostenibilità, il sindaco Lo Russo ha poi aggiunto: “Dopo il grattacielo ricordiamo l’impegno istituzionale in un’altra struttura, il Parco della Salute. Un progetto enorme che riguarda la salute dei piemontesi e la ricerca. Se servono, saranno utili interventi commissariali. Spero che il governo che sta per insediarsi sia dalla nostra parte”.
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Laura Minervini
Laureanda in Scienze della Comunicazione e appassionata di cinema, filosofia e informazione.