Record di passeggeri nell’aeroporto di Torino Caselle: crescita del 10,9% rispetto allo scorso anno
Da Gianluca Rini
Maggio 11, 2025

Primi mesi del 2025 e lo scalo di Torino Caselle procede a passo spedito. Dopo avere chiuso il 2024 con il suo miglior risultato di sempre, l’aeroporto piemontese evidenzia un’ulteriore spinta che lascia intravedere un traguardo storico: superare, per la prima volta, la soglia dei 5 milioni di viaggiatori in dodici mesi.
Numeri record nei primi tre mesi
Tra gennaio e marzo i varchi di Caselle hanno registrato 1.235.369 passeggeri, vale a dire il 10,9% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno passato, quando i transiti erano stati 1.114.448. Per farsi un’idea: dodici mesi fa, il trimestre iniziale si era limitato a un incremento del 3,7% sul 2022, poi concluso a quota 4.693.977 imbarchi totali. Se l’attuale ritmo dovesse proseguire, la barriera dei 5 milioni smetterebbe di essere semplice proiezione statistica e diventerebbe realtà certificata a dicembre.
Il balzo torinese stacca il passo medio italiano (+7,6%) e mette in ombra scali di riferimento quali Roma Ciampino (+2,4%) e Milano Linate (+0,9%), mentre Bergamo Orio al Serio accusa addirittura un calo del 6,2%. Solo Milano Malpensa, con +12,4%, fa leggermente meglio; Roma Fiumicino si ferma a +9,4%. Per la comunità locale si tratta di un cambio di passo atteso da tempo, dopo anni in cui Caselle cresceva ma non alla stessa velocità degli altri scali.
Il ruolo determinante dei collegamenti interni
Il principale motore del decollo recente arriva dalle rotte interne. Nel trimestre considerato, i viaggiatori sulle tratte nazionali sono stati 534.184, con un progresso del 20,3% annuo; quelli internazionali si sono fermati a 698.927, pari a un più contenuto 4,7%.
Il pubblico ha premiato in particolare le novità introdotte con l’orario invernale: Istanbul con Turkish Airlines, Comiso grazie a Volotea, oltre a Salerno, Reggio Calabria e Crotone operate da Ryanair. I charter dedicati agli sport invernali e i collegamenti con il Regno Unito, sempre affidati a Ryanair, hanno mantenuto carichi elevati per tutta la stagione delle settimane bianche.
Se il trend non subirà frenate, Torino Caselle potrebbe presto brindare a un risultato che, fino a poco tempo fa, pareva lontano: collocarsi stabilmente tra gli scali con più di cinque milioni di passeggeri annui, consolidando una crescita superiore a quella degli altri aeroporti.
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Gianluca Rini
Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.