Esondazione a Bardonecchia: autostrada e ferrovia riaperte, ancora chiusa la statale
Da Gianluca Rini
Luglio 01, 2025

Dopo la piena che ieri, 30 giugno 2025, ha fatto uscire dai propri argini i torrenti Frejus e Dora, Bardonecchia si sta lentamente rimettendo in moto: mezzi meccanici e squadre di tecnici lavorano senza sosta per liberare strade, argini e ponti dal fango.
Il Centro Operativo Comunale, riunitosi questa mattina, ha illustrato un quadro meno grave rispetto all’evento dell’agosto 2023, ma ha confermato che serviranno ancora diversi giorni per rientrare in condizioni di normalità.
Stato dei lavori e viabilità
L’area che richiede maggiore attenzione rimane il ponte adiacente alla stazione ferroviaria, snodo d’imbocco della provinciale 215 verso Melezet, Pian del Colle e la frontiera francese.
Pale gommate, autobotti e ruspe rimuovono i detriti accumulati sul manto stradale, mentre personale specializzato verifica la stabilità delle opere in cemento armato. Sulla statale 335, dove la colata fangosa ha travolto il furgone del fruttivendolo Franco Chiaffrino – poi rinvenuto privo di vita – il collegamento con Beaulard e Oulx resta interrotto.
In alternativa, il traffico viene indirizzato allo svincolo tecnico di Savoulx, aperto in entrambe le direzioni. Autostrada e ferrovia sono operative, sebbene la linea ad alta velocità verso la Francia sia sospesa; rimane inoltre chiuso il Colle della Scala verso Névache.
Ponte della stazione e zone a rischio
Il ponte di via Montenero, epicentro dell’emergenza, resta transennato insieme alla passerella della stazione. I ponti situati più a monte sono di nuovo percorribili, ma sotto costante sorveglianza da parte della polizia locale e dei volontari di protezione civile.
In via Medail è stato istituito, in via provvisoria, il doppio senso di marcia tra via Stazione e piazza De Gasperi, soluzione studiata per prevenire congestioni e garantire il passaggio dei mezzi di soccorso. Sui versanti ancora saturi si prosegue con il disgaggio di materiale instabile per evitare nuovi smottamenti in caso di pioggia.
Ordinanze comunali e prossime azioni
In serata la sindaca Chiara Rossetti ha firmato un’ordinanza che disciplina le riaperture vigilate dei ponti e ridefinisce la circolazione urbana. La prima cittadina ha spiegato che gli interventi di mitigazione realizzati finora hanno funzionato e che il Comune porterà avanti le opere già programmate, valutando l’eccezionale concomitanza delle tre aste torrentizie per pianificare eventuali lavori aggiuntivi.
Prosegue inoltre il monitoraggio della Dora, con sensori che trasmettono in tempo reale i dati di portata al Centro Funzionale Regionale.
Articolo precedente
Sere d’Estate alla Reggia 2025: torna l’iniziativa con aperture serali ed eventi
Gianluca Rini
Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.