Nuovo collegamento Asti-Torino Caselle: tre treni all’ora verso l’aeroporto
Da Gianluca Rini
Novembre 23, 2024
A partire da domenica 15 dicembre, sarà operativo il nuovo collegamento ferroviario diretto tra Asti e l’aeroporto di Torino Caselle. Questa nuova tratta, che prenderà avvio con l’orario invernale di Trenitalia, rappresenta un importante progresso per la mobilità dei cittadini e dei viaggiatori, offrendo un servizio migliorato su tutto il territorio.
Con l’aggiunta del capolinea di Torino Caselle, i passeggeri potranno godere di un servizio potenziato, con tre treni all’ora, garantendo collegamenti più rapidi non solo verso la zona nord di Torino, ma anche per le località di Venaria, Borgaro, Caselle e per tutta l’area aeroportuale.
Frequenza e vantaggi del nuovo servizio
La nuova tratta ferroviaria, attiva sulla linea SFM-6, introduce una frequenza di tre treni all’ora, che renderà i collegamenti più efficienti per le aree limitrofe e per il bacino dell’aeroporto. L’integrazione del capolinea di Torino Caselle consentirà ai viaggiatori di raggiungere con maggiore facilità l’aeroporto, riducendo i tempi di attesa e migliorando il collegamento tra diverse zone.
L’obiettivo è rendere la mobilità regionale più moderna e accessibile, offrendo una soluzione valida sia per chi si sposta per lavoro sia per chi viaggia per turismo.
La durata del viaggio e il costo del biglietto
Ogni ora partirà un treno da Asti, che effettuerà fermate intermedie lungo il percorso. Il viaggio avrà una durata di circa un’ora e mezza e il costo del biglietto per l’intera tratta sarà di 7,70 euro. Gli orari ufficiali del servizio verranno comunicati nei prossimi giorni, permettendo così a chiunque di pianificare al meglio i propri spostamenti.
L’attivazione di questa tratta rientra in un progetto di ampliamento della rete ferroviaria regionale, che prevede anche il potenziamento della linea Asti-Caselle e l’introduzione di ulteriori corse nei prossimi anni.
Nel 2027, l’apertura del passante Porta Susa-Porta Nuova permetterà di aumentare ulteriormente la frequenza dei collegamenti con l’aeroporto, portando i treni a quattro all’ora e garantendo un servizio ancora più capillare. Negli ultimi mesi, RFI ha realizzato interventi strategici per rendere possibile questo nuovo collegamento, evidenziando l’importanza del trasporto ferroviario nella mobilità regionale e urbana.
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Gianluca Rini
Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.