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Il Rotary alla Palazzina di Caccia di Stupinigi: “Uniti corriamo contro la Polio”

Da Claudio Pasqua

Ottobre 13, 2025

Il Rotary porta le auto storiche e d’epoca da Torino a Imola per una raccolta fondi contro la Poliomielite nel mondo: 5.000 vaccini per un mondo libero dalla malattia

Partenza venerdì 17 ottobre alle 9:30 dal piazzale della Palazzina di Caccia di Stupinigi per un viaggio di 4 giorni fino all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola

Dal 16 al 19 ottobre, le strade d’Italia si tingeranno dei colori della solidarietà con la traversata Torino–Imola, un evento promosso dai Distretti Rotary 2031, 2032, 2050 e 2072, con il patrocinio della Regione Piemonte, della Città Metropolitana di Torino e di ARACI (Associazione Rotariana Auto Classiche Italia).

L’iniziativa, intitolata “Uniti corriamo contro la polio”, punta a raccogliere fondi per donare 5.000 vaccini nell’ambito della campagna globale End Polio Now, che da decenni lavora per l’eradicazione della poliomielite nel mondo.

Il via ufficiale sarà dato venerdì 17 ottobre alle 9:30 dal piazzale della Palazzina di Caccia di Stupinigi, simbolo dell’eleganza sabauda e cornice perfetta per un evento che unisce motori, cultura e solidarietà.
Alle 10:30 partiranno le auto d’epoca e le sportive moderne dirette verso Nizza Monferrato, attraversando poi le Langhe, il Castello di San Pietro in Cerro, Reggio Emilia e infine l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, dove si concluderà la manifestazione.

Ideata da Felice Invernizzi (Governatore del Distretto 2031) e Guido Abbate (Governatore del Distretto 2072), la traversata vuole lanciare un messaggio chiaro: «Siamo a un bivio decisivo e non possiamo abbassare la guardia. Uniti possiamo davvero raggiungere un mondo libero dalla polio», spiegano gli organizzatori.

rotary 2031

La polio: una minaccia ancora presente

Sebbene l’Europa, compresa l’Italia, sia considerata polio-free, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ricorda che il virus non è stato ancora eliminato del tutto. Tracce di poliovirus sono state recentemente rilevate nelle acque reflue di Spagna, Germania e Polonia, segno che la malattia può ancora diffondersi silenziosamente.
Nel 2025, un nuovo caso è stato registrato a Gaza dopo oltre vent’anni, evidenziando come guerre e crisi umanitarie possano riaccendere focolai.

Grazie ai vaccini, la polio è oggi prevenibile. In Italia si utilizza il vaccino inattivato (Salk), incluso nel vaccino esavalente obbligatorio, che garantisce un’elevata sicurezza. Nei Paesi dove il virus circola ancora, si adotta invece il vaccino orale (Sabin), capace di bloccare anche la trasmissione.
Tuttavia, avvertono gli esperti, un calo della copertura vaccinale potrebbe riaprire la porta al virus. Solo l’eradicazione globale permetterà di sospendere in sicurezza le vaccinazioni, come avvenne per il vaiolo nel 1980.

sabin

Il Rotary e la lotta globale alla poliomielite

Dal 1985, il Rotary International guida la battaglia mondiale con il programma PolioPlus, in collaborazione con la Bill & Melinda Gates Foundation, che triplica ogni dollaro donato.
Ad oggi sono stati raccolti circa 2 miliardi di dollari, riducendo i casi di polio del 99,9% dagli anni Ottanta, quando la malattia paralizzava oltre 350.000 bambini ogni anno. Oggi il virus è endemico solo in Afghanistan e Pakistan, ma la missione non è ancora conclusa.

Come ricordava Albert Sabin, inventore del vaccino orale:

“Molti mi chiesero perché non brevettai il vaccino. È semplice: il vaccino appartiene all’umanità, non a me.”

È proprio questo spirito che anima ancora oggi i Rotariani, impegnati nel volontariato, nella sensibilizzazione e nel sostegno diretto alle comunità più vulnerabili.

Un viaggio per un obiettivo storico

La Torino–Imola è molto più di una corsa tra appassionati di motori: è un viaggio di solidarietà, un messaggio di speranza e un passo concreto verso un traguardo storico – rendere la poliomielite la seconda malattia umana completamente eradicata dopo il vaiolo.
Un’iniziativa che unisce passione, cultura e impegno civile, nel pieno spirito del motto rotariano:
“Servire al di sopra di ogni interesse personale.”