Novità dal codice della strada, il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge per le modifiche al Codice della Strada: Tolleranza Zero!
Da Redazione TorinoFree.it
Agosto 02, 2023

LE PRINCIPALI NOVITA’
Il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge per le modifiche al Codice della Strada.
Il provvedimento, presentato dal vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini, è stato già ribattezzato “tolleranza zero” per via delle stringenti misure contro l’utilizzo di telefoni cellulari alla guida, il consumo di alcolici e stupefacenti oltre che per altre regole, come le nuove normative in tema di autovelox, le limitazioni per i neopatentati e l’obbligo di indossare il casco sui monopattini, che dovranno essere assicurati e targati.
Vediamo ora punto per punto tutte le nuove regole approvate che, ricordiamolo, prima di entrare in vigore dovranno completare tutto l’iter parlamentare, con Camera e Senato che potranno modificare alcuni punti.
GUIDA CON IL CELLULARE
Chi verrà sorpreso a guidare utilizzando un telefono, per chiamate o messaggi, verrà punito con una sospensione breve della patente di guida da 7 a 20 giorni a seconda dei punti rimasti sul permesso di guida che raddoppiano salendo a 14 e 30 giorni nel caso il conducente sia responsabile di un incidente stradale. Il 15% degli incidenti è figlio della distrazione dovuta alle chat e a WhatsApp.
GUIDA IN STATO DI EBBREZZA/SOTTO EFFETTO DI STUPEFACENTI
Per chi guida sotto l’effetto dell’alcol è prevista la sospensioni e la revoca della patente fino a tre anni. Alle disposizioni attualmente in vigore, le nuove regole prevedono tolleranza zero per chi è già stato condannato per guida in stato di ebbrezza, a cui è imposto il divieto di assumere alcolici prima di mettersi al volante e potrà così guidare solo con tasso alcolemico di 0 g/l. Il divieto di guidare con tasso fino a 0,5 g/l varrà per due o tre anni a seconda dei casi e si potrà guidare solo se sul veicolo sarà installato (a proprie spese) il sistema Alcolock, un dispositivo che impedisce l’avvio del motore in caso di rilevamento di un tasso alcolemico superiore a zero.
A tal riguardo, il ministero dei trasporti pubblicherà prossimamente delle regolamentazioni.
In caso di guida sotto l’effetto di stupefacenti, a prescindere dallo stato di alterazione psicofisica, il reato sarà punibile con il ritiro della patente. Quando gli agenti di polizia avranno fondato motivo di ritenere che un conducente abbia assunto stupefacenti, potranno effettuare un prelievo di saliva per accertare l’utilizzo di sostanze vietate.
SUPERAMENTO DEI LIMITI DI VELOCITA’
Alcune violazioni del Codice della Strada, come il superamento dei limiti di velocità da 10 a 40 km/h comporterà, in alcuni casi, la mini-sospensione della patente.
Lo schema prevede la decurtazione dei punti per i conducenti con più di 20 punti disponibili, che andrà ad aggiungersi alla sospensione del titolo di guida per 7 giorni per chi ha dai 10 ai 19 punti e per 15 giorni per chi ha da 1 a 9 punti, con la durata che raddoppierà in caso si causi un incidente. La mini-sospensione della patente si applicherà, con la stessa logica, anche per il mancato rispetto dei segnali di senso vietato e di divieto di sorpasso, la circolazione contromano, il mancato rispetto della precedenza, il sorpasso a destra e per il mancato uso della cintura di sicurezza o dei seggiolini per bambini o dei dispositivi antiabbandono.
AUTOVELOX – STOP A QUELLI “MANGIASOLDI”
Via gli impianti mangiasoldi, meno burocrazia, utilizzo solo di strumenti certificati tutelando i cittadini da multe pazze: queste, in estrema sintesi, le novità che il governo ha deciso di apportare sul tema degli autovelox. Le procedure di approvazione dei sistemi di rilevazione della velocità, inoltre, saranno equiparate a quelle di omologazione. Nelle prossime settimane verrà stabilito un regolamento per uniformare le modalità di approvazione degli strumenti di rilevazione della velocità
TADDIA GROUP A FIANCO DEL CITTADINO
In questo ginepraio di norme e regolamenti, con l’inasprirsi delle sanzioni, segnaliamo Taddia Group, storica azienda che segue l’infortunistica stradale e per la quale il mestiere dell’infortunistica è una missione volta a tutelare i cittadini affinché ottengano il giusto risarcimento dei danni subiti.
Nel caso in cui un cittadino abbia subito un danno sulla strada, anche di applicazione del Codice della Strada, si può rivolgere a una delle 120 agenzie di Taddia Group, sparse su tutto il territorio nazionale.
Per richiedere il risarcimento l’interessato deve essere in grado di dimostrare:
- di aver subito un danno
- che c’è stato un comportamento illecito da parte di un soggetto
- che il danno dipende unicamente o prevalentemente dal comportamento illecito
- l’entità del danno
L’ammontare del risarcimento dipende poi dall’entità del danno subito.
Invitiamo gli aventi diritto a richiedere una consulenza a questo link:https://www.infortunistica.it/richiesta/
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