Mauto di Torino: in mostra i modelli più preziosi del rally

Il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino celebra l’epoca d’oro dei rally attraverso una mostra: The Golden Age of Rally, dal 27 ottobre 2022 al 2 maggio 2023.

Il progetto della mostra è il risultato della collaborazione tra il Mauto di Torino e la Fondazione Macaluso, nata in memoria di Gino Macaluso per volontà della sua famiglia.

Gino Macaluso, imprenditore di successo ed ex rallista, dalla collezione proviene la gran parte delle auto che saranno esposte al Museo. La collezione di Macaluso è tra le più importanti al mondo, oltre ad essere unica nel suo genere.

Come è organizzata The Golden Age of Rally, la mostra al Mauto di Torino

The Golden Age of Rally non sarà semplicemente un’esposizione di auto che hanno fatto la storia del rally, ma un’esperienza immersiva che ha l’obiettivo di coinvolgere diversi tipi di pubblico, dai curiosi agli appassionati.

Gli ambienti della mostra saranno organizzati in modo tale da creare un percorso temporale, una linea del tempo che ha il suo punto di inizio negli anni ’60, per concludersi negli anni ’90.

Il percorso prevede una suddivisione degli ambienti in sale, in ognuna delle quali saranno predisposti degli schermi su cui verranno proiettati filmati che ripercorrono l’evoluzione tecnica dei veicoli e la storia del rally.

Inoltre, uno spazio sarà dedicato ai tre differenti fondi stradali tipici dei rally: asfalto, terra (o sabbia) e neve (o ghiaccio). Ad ogni fondo stradale è associata un’auto che è stata protagonista di una competizione del tipo corrispondente.

Il percorso termina con una dedica a Gino Macaluso, la cui collezione ha reso possibile la realizzazione della mostra The Golden Age of Rally al Mauto di Torino, e un approfondimento sulla Fondazione Macaluso.

Infine, sarà allestita una hall of fame costellata dai protagonisti della storia del rally.

Le auto in mostra al Mauto per The Golden Age of Rally

Tra le auto in mostra al Mauto di Torino in occasione di The Golden Age of Rally è possibile trovare: la Mini Cooper S che vinse il Rally dei 1000 Laghi del 1967 con Timo Makinen; la Porsche 911 S con cui Waldegaard arrivò secondo al RAC Rally del ’70; e la Ford Escort RS guidata da Roger Clark che partecipò alla maratona Londra-Città del Messico.

E ancora: l’Alpine A110 1.800 con cui Darniche vinse il Rally del Marocco nel ’73; una Lancia Fulvia 1.6 HF, che ha partecipato al Safari Rally del ’70 con Simo Lampinen; una Fiat 124 Spider del ’71 che venne usata in gara da Maurizio Verini; una Lancia Stratos del 1976 portata in gara, tra gli altri, da Pinto, da Attilio Bettega e dal grande Walter Röhrl.

Inoltre: la Fiat 131 Abarth Alitalia del ’78 che corse con Alen e Röhrl; la Delta Integrale Evo Martini arrivata seconda con Kankkunen al Safari del ’92; e la Renault 5 Turbo, prima al Montecarlo dell’81 con Jean Ragnotti.

E tanto altro ancora, dal 27 ottobre 2022 al 2 maggio 2023, al Museo Nazionale dell’automobile di Torino.