Luci del Nord. Impressionismo in Normandia al Forte di Bard
Da Redazione TorinoFree.it
Gennaio 11, 2018

Dal 3 febbraio al 17 giugno, il Forte di Bard, in Valle d’Aosta, per la prima volta, dedicherà una mostra evento agli impressionisti, con il progetto inedito dal titolo Luci del Nord. Impressionismo in Normandia, dove ci saranno opere di Monet, Renoir, Bonnard, Boudin, Corot, Courbet, Daubigny, ma anche Delacroix, Dufy, Gericault.
A promuovere l’esposizione, curata dallo storico dell’arte Alain Tapié, sarà l’associazione Forte di Bard con la collaborazione di Ponte Organisation für kulturelles Management GmbH di Vienna.
Circa settanta importanti opere racconteranno, in modo del tutto inedito e originale, l’attrazione degli artisti per la Normandia, territorio che è un microcosmo naturale generato dalla forza della terra, del vento, del mare e della nebbia, con una sua fisicità vera e vibrante.
I dipinti arriveranno dall’Association Peindre en Normandie di Caen e dal Museo del Belvedere di Vienna.
Da sempre si racconta che l’Impressionismo nacque sotto i cieli azzurri della Normandia, lungo le sue luminose rive e le sue valli verdeggianti e non nella penombra della foresta di Barbizon, ispirando gli artisti che hanno segnato in modo indelebile la storia dell’Arte.
Tanti pittori, nel corso dei decenni e tutti facenti parte di grandi movimenti pittorici, si lasciarono incantare dal fascino della natura normanna, dove alcuni luoghi hanno particolarmente attirato la loro immaginazione e persino ospitato le loro creazioni.
Ad esempio Courbet e Corot, che rappresentano la pittura francese classica e che furono il modello cui tutti gli impressionisti si sarebbero ispirati inizialmente, frequentarono il suggestivo villaggio di Saint-Céneri le Gérei nell’Orne, oggi considerato tra i più bei villaggi di Francia.
Da bambino, Delacroix passava le sue vacanze vicino a Fécamp, dipingendo le falesie di Etretat prima di Courbet e Monet e fu il primo, in La Mer vue des falaises de Dieppe, a sperimentare il tocco a virgola e la giustapposizione dei colori diventati molto cari agli Impressionisti.
Millet, nato in una frazione costiera del nord del Cotentin poi residente a Le Havre, seppe rappresentare i contadini normanni da vicino e dal 1840, Courbet venne a trovare l’ispirazione sulle coste normanne e visitava regolarmente Dieppe.
Degas scoprì fin da piccolo l’Haras du Pin e all’ippodromo di Argentan dipinse le sue prime corse equestri, mentre Renoir incontrava a Dieppe i suoi grandi amici Monet, Blanche e Pissarro.
Infatti, Dieppe fu il primo luogo di raduno degli Impressionisti, dove Renoir, Courbet, Blanche, Monet, Pissarro ed Eva Gonzalès s’incontravano regolarmente nelle sue strade, dove cercavano sulle loro tele di cogliere la luce affascinante dell’estuario della Senna, mentre alloggiavano all‘Auberge de la Mère Toutain, divenuto oggi la Ferme Saint Siméon a Honfleur.
Maggiori info per la prenotazione di visite guidate e delle attività didattiche si possono avere telefonando al numero 0125833818 oppure scrivendo a [email protected]
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