Salone del Libro di Torino 2025: il programma dell’ultima giornata, lunedì 19 maggio
Da Gianluca Rini
Maggio 19, 2025

La 37esima edizione del Salone del Libro si chiude oggi con la cerimonia delle 17. Nei padiglioni del Lingotto, lettori di ogni età hanno animato cinque giornate dense di presentazioni, laboratori e dibattiti: un flusso costante di idee che conferma l’evento come punto di riferimento per l’editoria italiana.
Affluenza e numeri in crescita
Fin dal taglio del nastro di giovedì, le scolaresche arrivate da ogni regione hanno riempito i corridoi, seguite nel fine settimana da un pubblico eterogeneo in cerca di novità. Sabato ha registrato il picco di ingressi, mentre la domenica ha mostrato un rallentamento fisiologico senza intaccare l’entusiasmo generale. Gli organizzatori comunicheranno i dati ufficiali a fine giornata: l’obiettivo è superare la soglia record di 220.000 visitatori toccata nel 2024.
Vetrina per le case editrici indipendenti
Oltre 1.200 sigle, perlopiù di piccole e medie dimensioni, hanno trovato nella manifestazione un palcoscenico ideale per titoli spesso assenti dai circuiti tradizionali. Stand curati nei dettagli, tavole rotonde e sessioni di firma copie hanno favorito il dialogo diretto fra chi scrive, chi pubblica e chi legge. L’interesse del pubblico conferma la vitalità di un settore che, pur con risorse limitate, continua a investire su autori emergenti e contenuti di qualità.
Agenda di lunedì 19 maggio
L’ultima giornata offre l’occasione di esplorare gli stand meno affollati e acquistare i volumi desiderati. Inoltre, ancora tanti eventi:
- 11:45 – Sala Bronzo: Paolo Di Paolo presenta Rimembri ancora.
- 12:45 – Sala Magenta: Flavia Trupia illustra Prendiamo la parola! La retorica dalla parte delle donne.
- 12:45 – Sala Bianca: il linguista Giuseppe Antonelli racconta Il mago di parole.
- 16:00 – Sala Bianca: Paola Barbato parla dell’opera La torre d’avorio.
Quando le luci si spegneranno, il Salone lascerà in eredità nuove connessioni tra autori, editori e lettori, ricordando che la passione per la lettura continua a unire generazioni diverse con inalterata energia.
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Gianluca Rini
Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.