Torino, la provincia contraria al pedaggio sulle strade provinciali
Da Redazione TorinoFree.it
Giugno 08, 2013
“Se davvero il Parco Alpi Cozie vuole ragionare su una Carta dei Servizi, occorre programmarli seriamente, per fare in modo che il loro livello qualitativo giustifichi il pagamento di un contributo da parte degli utenti. – conclude l’Assessore provinciale al Turismo, alla Montagna, ai Parchi ed alle Aree protette – Come avviene in alcune aree protette di interesse e rilevanza nazionale, si può pensare ad attrezzare luoghi per la sosta ed il pic-nic, produrre materiale cartografico, programmare l’accompagnamento alle diverse tipologie di escursionisti da parte di guide specializzate. A fronte di questi servizi si può richiedere un contributo, programmando e comunicando tempestivamente all’utenza le novità da apportare al progetto sulla valorizzazione della Strada dell’Assietta. Per il 2013 è troppo tardi: le prenotazioni nei rifugi della zona sono già tali e tante da rendere impraticabili cambiamenti nella regolamentazione della Strada e nell’accesso al Colle dell’Assietta“.
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