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Van Dyck. Pittore di corte

Da Redazione TorinoFree.it

Novembre 09, 2018

Van Dyck. Pittore di corte

van dyck pittore corte torino 1Dal 16 novembre al 3 marzo la Galleria Sabauda, presso i Musei Reali di Torino, ospiterà una grande mostra su Anton van Dyck (Anversa, 1599 – Londra, 1641) il grande allievo di Rubens che diede una svolta all’arte del ritratto del XVII secolo.

Personaggio di fama internazionale e conversatore, Van Dyck fu il pittore ufficiale delle più grandi corti d’Europa tra principi, regine, sir e nobildonne delle più prestigiose famiglie dell’epoca.

Nato ad Anversa in una ricca famiglia borghese che commerciava in sete e stoffe pregiate, Van Dyck compì il suo apprendistato presso il pittore Van Baelen, ma tra il 1616 e il 1620 fu assistente e collaboratore di Rubens. 

Dopo un breve periodo in Inghilterra partì per l’Italia, a Genova, dove arrivò il 20 novembre 1621 e vi visse per quattro anni, lavorando alla maggior parte delle sue opere italiane, compiendo anche viaggi a Roma, Firenze, Bologna, Venezia e Palermo.

Genova allora era una città dove famiglie come i Doria e i Durazzo avevano da decenni rapporti commerciali con le Fiandre, con un occhio al settore delle stoffe pregiate, inoltre Van Dyck fu allievo di uno degli artisti più noti in città, lo stesso Rubens.

Ostacolato nelle commissioni pubbliche dai pittori locali, il pittore si dedicò esclusivamente alla ritrattistica, con l’oligarchia genovese che ebbe dai ritratti di Van Dyck una grande legittimazione del suo potere. 

Rientrato ad Anversa nel 1628, Van Dyck si trasferì a Londra nel 1632, dove divenne il pittore ufficiale del re. 

Van Dyck. Pittore di Corte, in quattro sezioni e 50 opere, racconterà il legame che il pittore ebbe con le corti italiane ed europee, tra innumerevoli ritratti, ricchi di elaborazione formale, qualità cromatica, grande attenzione nella riproduzione dei particolari, seguendo le esigenze di rappresentanza delle classi regnanti, che andavano dagli aristocratici genovesi ai reali di Torino, dall’arciduchessa Isabella alla corte di Giacomo I e poi quella di Carlo I d’Inghilterra.

La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 9 alle 19, mentre il biglietto d’ingresso intero costerà 14 euro, ridotto 12 e ridotto speciale per i minori dai 6 ai 14 anni e i volontari del Servizio Civile muniti di tesserino 7 euro.

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