Numerose persone si erano preoccupate dell’annunciata presenza di un inceneritore nello stabilimento della fabbrica di pannelli truciolari a Frossasco che sarebbe dovuto essere riattivata. La paura derivava dal fatto che numerosi agricoltori prevedevano che i rifiuti di tale costruzione avrebbero inquinato i raccolti, insieme agli ambientalisti preoccupati.
L’inceneritore di Frossasco non ci sarà: ecco perché
Tale preoccupazione per l’ambiente non era esagerata, dal momento che per alimentare l’inceneritore sarebbero stati consumati ogni giorno grossi scarti di legname. L’iniziativa sarebbe stata richiesta dalla multinazionale turca Kastamonu, la quale aveva visto nel terreno potenziali iniziative economiche.
Le cose tuttavia non andranno in porto, poiché il Comune ha rifiutato le varianti al piano regolatore, le quali prevedevano un aumento della superficie edificabile. Per questo il procedimento è stato ormai archiviato.