A Torino le zanzare sono già arrivate: il letargo è finito in anticipo
Da Cristina Taverniti
Aprile 20, 2023

Con l’evidente cambiamento climatico, cosa già nota in particolare dall’ anno scorso, nel capoluogo piemontese è già in corso la lotta alle zanzare!
Sono già in operazione i tre tecnici da campo della regione, a cui si aggiunge un’ulteriore tecnico scientifico, che fanno monitoraggio sul territorio e individuano tutti i punti critici e a forte rischio di presenza zanzare “moleste”.
Il progetto è gestito dall’IPLA. L’anno scorso, sempre a causa del cambiamento climatico, sono state trovate zanzare tigri in montagna all’altezza di 1.400 metri.
Sembrerebbe che il letargo delle zanzare, dunque, sia finito in anticipo, generalmente questo avviene con il cambio delle ore luminose verso inizio estate, tuttavia, questo risveglio anticipato non è solo collegato alla primavera anticipata ma anche per via delle nuove tecnologie; le giornate si sono allungate artificialmente a causa di forti e imponenti luci artificiali presenti nel territorio. Uno studio recente, ha dimostrato che queste fonti luminose fittizie, confondono le zanzare, inducendole a “pensare” che le giornate siano ancora lunghe e che sia ancora “periodo ottimale” per loro, non sarà certo un caso se continueranno a pungerci non solo d’estate ma anche fino alla fine dell’autunno.
L’inquinamento luminoso urbano dunque, ha un effetto ingannevole sulle zanzare, che indubbiamente, unito al cambio clima, prolungherà la loro presenza in città e non solo.
Il consiglio degli esperti è comunque quello di munirsi già di antizanzare e quant’altro, poiché la specie è sempre più aggressiva e recenti studi hanno anche confermato che la puntura di zanzare non è solo un enorme fastidio quando avviene, ma può causare allergie e indebolimento delle difese immunitarie.
“Ristagni d’acqua, tombini e pozze sono le zone più rischiose” spiega Paolo Roberto, responsabile del progetto IPLA Zanzare e .
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Cristina Taverniti
Torinese con la passione per la scrittura e per la fotografia. Credo fermamente che ogni giorno ci sia una storia che valga la pena d'essere raccontata e conosciuta. Ho frequentato l'Albe Steiner e l'università degli studi Alma Mater di Bologna, facoltà Tecniche e culture della Moda, ma non smetto mai d'imparare e conoscere cose nuove!