Frost contro Nixon in uno spettacolo alle Fonderie Limone
Da Redazione TorinoFree.it
Febbraio 18, 2014

Lo spettacolo prodotto dal Teatro dell’Elfo e Teatro Stabile dell’Umbria da oggi alle Fonderie Limone di Moncalieri, la storia dell’intervista più importante del Secolo, tra un Presidente colpevole e un giornalista di intrattenimento.
L’argomento è tornato in voga grazie al film di Ron Howard del 2008, in cui le interviste del giornalista Sir David Frost a tre anni dallo scandalo Watergate hanno messo Richard Nixon in una posizione più chiara nei confronti dei cittadini americani. Non solo la ricerca di riscatto per Nixon, che accetta le interviste per riabilitare il suo nome ( con cospicuo pagamento in denaro a convincere lui e il suo entourage) con la postilla di evitare le domande sullo scandalo che lo ha visto protagonista, ma anche un’occasione per raccontare i suoi hobby e la vita lontano dalla politica. Da parte sua David Frost, giornalista di intrattenimento, crede di aver trovato la gallina dalle uova d’oro e inizia a lavorare ad una serie di domande per portare il Presidente dimissionario ad ammettere il torto verso il suo Paese.
Da stasera alle Fonderie Limone di Moncalieri, lo spettacolo in programma Frost/Nixon, alle 19.30, prende spunto dalla piece di Peter Morgan, nell’allestimento di Ferdinando Bruni ed Elio Capitani. La stagione Tst delle Fonderie si arricchisce di questa tematica, a tre mesi dalla scomparsa del giornalista Frost per un infarto improvviso. Importante ricordare questo storico avvenimento, in un’ epoca in cui la verità politica è il centro di ogni discussione nel periodo che stiamo vivendo.
L’affascinante carrellata di domande minuziosamente preparate da Frost e dal suo team si intersecano con la vita personale di Nixon, ormai consumato dalle sue dimissioni e dall’età, in un rapporto quasi complice tra i due, che si snoda durante tutta la preparazione delle interviste. Due uomini a confronto nettamente differenti, la ricerca di riscatto sul tema per Frost e nella vita per Nixon è alla base della trama, che è poi vita vera, uno spaccato di realtà importantissimo per la storia degli Stati Uniti d’America.
Un tuffo nella storia che non smette mai di affascinare, in un crescendo di attesa e momenti di intime riflessioni, che porta chi assiste attivamente al racconto a dividersi tra la necessità della scoperta e la compassione per due vite così diverse, unite per un attimo dal susseguirsi degli eventi e dalla voglia di arrivare.
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