TuttoMele 2024: torna a Cavour l’evento dedicato alla coltivazione delle mele
Da Gianluca Rini
Novembre 01, 2024
Dal 9 al 17 novembre, Cavour, in provincia di Torino, ospiterà TuttoMele 2024, una festa interamente dedicata alla mela e alla frutticoltura locale. Questo caratteristico borgo piemontese si animerà con un programma ricco di iniziative: ci saranno attività legate al turismo agricolo, esposizioni delle migliori varietà di mele, una mostra con oltre 500 tipologie di mele, stand, percorsi didattici, spettacoli di musica, esibizioni di gruppi folkloristici, oltre agli interessanti laboratori del gusto e alle immancabili frittelle di mele. Un’occasione perfetta per immergersi nella cultura delle mele piemontesi e assaporarne ogni sfumatura.
La coltivazione delle mele in Piemonte
A Cavour, la coltivazione del melo rappresenta una delle attività più rilevanti in ambito agricolo. Sono ben 76 le aziende impegnate nella produzione di mele, per un totale di 192 ettari di terreni coltivati. Nel contesto regionale, la presenza di questa coltura è ancora più estesa: in Piemonte si contano infatti 3.085 aziende, distribuite su una superficie complessiva di 6.821 ettari.
I terreni collinari e di pianura di Cavour, particolarmente fertili e situati vicino alle montagne, sono l’ideale per la crescita delle mele. Le marcate differenze di temperatura tra il giorno e la notte, insieme all’impegno degli agricoltori locali, permettono di ottenere mele dal sapore intenso e profumato, oltre ad altri frutti e verdure di alta qualità. Questa combinazione di fattori rende la produzione agricola di Cavour un esempio di eccellenza nel panorama piemontese.
Le attività previste per TuttoMele 2024
Oltre alle attività tradizionali, TuttoMele offre anche workshop dedicati alla cucina con le mele, in cui chef locali condivideranno ricette innovative e segreti per utilizzare questo frutto in modo creativo. I visitatori potranno anche partecipare a degustazioni guidate per scoprire le diverse sfumature di gusto delle varietà locali. Saranno organizzate attività ludiche e didattiche, pensate per avvicinare al mondo dell’agricoltura e della frutticoltura, rendendo l’evento un momento di divertimento e apprendimento per tutti.
Articolo precedente
Le opere di William Blake in mostra alla Reggia di Venaria: viaggi nel tempo del sogno
Articolo successivo
Arcamodellismo: treni e paesaggi in miniatura in mostra a Torino
Gianluca Rini
Sono laureato in Comunicazione e Multimedia e in Scienze Turistiche, ho conseguito un Master in Giornalismo e Comunicazione. I miei interessi vanno dall'Italia e le realtà delle città del nostro Paese fino alla tecnologia e a tutto ciò che riguarda la cultura.